La donazione della famiglia D'Aprile-Putignano
Alla presenza di un folto pubblico è stata inaugurata domenica 11 agosto la donazione alla Biblioteca comunale “Mons. Anastasio AmatullI” effettuata per consolidare il legame con Noci e in memoria di Donato D’Aprile (1927-2017) e Gabriella Putignano (1928-2017) da parte dei parenti residenti negli Stati Uniti e dei quattro figli. La liberalità è consistita nell’arredamento del salone a piano terra, già refettorio dell’antico convento dei Cappuccini, con l’obiettivo prioritario di creare un ambiente confortevole, funzionale, stimolante e familiare dove i fruitori, specialmente i giovani, possano non solo studiare ma anche socializzare e svolgere attività in piccoli gruppi, fare in qualche modo coworking, potendo nel contempo connettersi con realtà operanti fuori del contesto comunale e nazionale, grazie alla presenza di un grande video collegato in rete.
Al tradizionale taglio del nastro da parte del sindaco Domenico Nisi, è seguito l’intervento del direttore Giuseppe Basile che ha illustrato l’iniziativa e le tappe fondamentali della crescita della Biblioteca. Dopo lo scoprimento di un pannello a ricordo della donazione e dei benefattori, don Maurizio Caldararo ha impartito la benedizione e ricordato con la preghiera i coniugi D’Aprile-Putignano. È seguita la proiezione di un breve video, una sorta di spot dell’iniziativa, realizzato da Gabriella D’Aprile e Orazio Sansonetti con la volontaria e fattiva collaborazione delle associazioni Agricultura, Brigate per l’ambiente e Zoe e di alcuni giovani che hanno aderito al progetto.
Il clou della serata è stato sicuramente il collegamento, tramite skype, con Patrice e Gloria Fusillo, due figlie di cugini di Donato D’Aprile, residenti negli Stati Uniti, rispettivamente in California e nei pressi di New York. Durante la diretta, con l’assistenza della traduttrice Maria Nicla Chielli, entrambe hanno ricordato il legame d’affetto con i coniugi D’Aprile e con Noci, legame che tanti famigliari residenti negli USA hanno voluto rinnovare con la donazione alla Biblioteca, che non a caso ha adottato lo slogan Carrying forward the connection to Noci (portando avanti il legame con Noci). Francesco D’Aprile, il maggiore dei figli di Donato, parlando anche a nome dei fratelli Ignazio e Nicola e della sorella Chiara, dopo aver ringraziato Sindaco e Direttore della Biblioteca per la passione e la sensibilità dimostrate, ha fatto notare che dalla sala allestita si aprono delle metaforiche finestre sul patrimonio della Biblioteca, sul mondo e sulla comunità locale, attraverso le quali soprattutto i giovani possono interagire per crescere, creare e realizzare i propri progetti.
È toccato al sindaco Domenico Nisi chiudere la serata. Dopo i rituali ma sentiti ringraziamenti a tutti i famigliari D’Aprile, ha sottolineato il valore dell’azione e dell’essere propositivi e ha espresso l’auspicio che i giovani possano direttamente e responsabilmente contribuire alla gestione diretta della Sala appena inaugurata.